Come gli stranieri acquistano casa in Italia

Capire cosa cercano gli stranieri quando acquistano casa in Italia significa andare incontro alle loro esigenze; moltiplicare così le possibilità di vendita. La valorizzazione delle proprietà italiane è la mia priorità. Molte persone mi contattano per vendere casa agli stranieri. Ti rivelo in questo articolo cosa gli acquirenti internazionali cercano quando trovano una proprietà che gli interessa.

La vendita di proprietà ad acquirenti stranieri

La vendita di casa in Italia ad acquirenti stranieri può essere un lungo processo rispetto ai tradizionali acquirenti locali. Secondo le mie statistiche le negozazioni sono più lunghe rispetto ad acquirenti italiani. Gli stranieri non conoscono bene la legislazione italiana ne così bene neanche la lingua. Ci sarà quasi sempre di mezzo qualche amico e familiare da convincere. L’opinione della persona di fiducia è spesso un fattore determinante per il buon esito dell’operazione. Se questa persona per qualche motivo è contraria all’acquisto, le possibilità di portare a termine l’affare saranno quasi nulle.

Per questo motivo si devono compiere determinate azioni che trasmettono trasparenza e professionalità. Bisogna lavorare in anticipo in tutte le fasi della vendita

Prepariamo la casa per la vendita:

• Facciamo le piccole riparazioni necessarie (maniglie, finestre, tapparelle);
• Controlliamo se ci sono lampadine fulminate;
• Evitiamo cattivi odori (quelli derivanti dalle tubature se la casa è chiusa da molto tempo);

Mettiamo la tua casa in vendita all’estero

• Realizziamo foto professionali che attirano gli acquirenti (gli stranieri sognano l’Italia);
• Utilizziamo il Virtual Tour (facciamo visitare la tua casa a distanza);
• Organizziamo un appuntamento pre-visita online attraverso una video call su Zoom o Google Meet (le coordinate GPS, le scuole vicino, lo shopping, i trasporti, le aree di parcheggio, il traffico, ecc, sono alcuni elementi importanti che sicuramente ci chiederanno);

Prepariamo la visita sul posto

• Mettiamo ordine in casa;
• Sistemiamo il giardino se è presente;
• Prepariamo un dolce fatto in casa o dei biscotti (l’odore di cannella per esempio ricorda lo shopping natalizio e può invitare all’acquisto);

Nella fase della trattativa assicurarsi che

• La proprietà non sia soggetta a gravami o diritti di terzi;
• L’immobile sia iscritto al Catasto;
• Tutti i permessi siano regolari;
• Gli altri documenti necessari (terreni, delibere condominiali, ecc);
• L’immobile sia idoneo a determinate attività, nel caso di acquisti d’immobili commerciali.

La Proposta sulla casa in Italia

Una volta che l’acquirente è deciso ad acquisire la sua proprietà in Italia, verrà presentata la proposta con un assegno di deposito. L’assegno allegato alla proposta di acquisto di un immobile può essere inteso come la garanzia circa la serietà e la veridicità dell’impegno assunto da parte del proponente. È bene sapere che l’assegno va sempre intestato al proprietario dell’immobile.

L’assegno in alcuni casi viene depositato subito e incassato dal proprietario, ma nella maggior parte dei casi viene conservato come deposito.

Attenzione! La caparra può essere trattenuta dall’una o dall’altra parte come risarcimento del danno subito, senza alcuna azione legale. In particolare, in caso d’inadempimento del venditore, il promissario acquirente avrà diritto a ricevere il doppio della caparra versata; in caso, invece, d’inadempimento dell’acquirente, quest’ultimo perderà la somma di denaro data come acconto.

L’acquirente straniero se non è anche cittadino italiano o residente in Italia con regolare permesso di soggiorno non potrà chiedere un mutuo né finanziamenti in istituti di credito italiani.

Ultimi passi per completare l’acquisto di una casa in Italia

• Ottenere un codice fiscale italiano per poter pagare le tasse relative alla proprietà di un immobile in questo paese;
• Una volta che l’acquirente è d’accordo sul valore dell’immobile e vuole effettuare l’acquisto, è consigliabile redigere un contratto preliminare (anche detto compromesso) in cui le parti si obbligano alla vendita.
• In sede di registrazione del contratto preliminare devono essere pagate le seguenti imposte che saranno poi recuperate in sede di stipula del definitivo: 0,50% sulla caparra; 3% delle somme pagate come acconto prezzo

L’acquisto di un immobile in Italia passa sempre dal Notaio

La procedura italiana che prevede la partecipazione di un notaio per la compravendita di un immobile non è sempre così scontata nelle abitudini estere. L’atto di proprietà deve essere firmato sia dal venditore che dall’acquirente (o di un legale rappresentante) davanti a un notaio in Italia. Questo è il momento in cui la documentazione viene esaminata attentamente. Il venditore deve presentare i seguenti documenti:

• Il titolo di proprietà della casa,
• La planimetria della casa,
• Il documento catastale,
• Il certificato energetico,
• Le concessioni edilizie (necessari per gli immobili che sono stati costruiti dopo il 1967)
• I documenti d’identità del venditore ma anche dell’acquirente.

Una volta firmato l’atto, il nuovo proprietario provvederà all’iscrizione dell’immobile al Catasto e al pagamento di tutte le tasse richieste relative alla procedura.

Domande frequenti sull’acquisto d’immobili in Italia

1. 1. Posso acquistare un immobile in Italia?
      Non ci sono restrizioni per gli stranieri che vogliono acquistare immobili in Italia. Tuttavia, le autorità italiane hanno il potere di effettuare alcune verifiche sui casellari giudiziari e altri aspetti.
   2. Posso richiedere un mutuo?
      Non possono richiedere un mutuo in Italia tutti gli stranieri che non hanno un reddito da lavoro in Italia oppure il permesso di soggiorno. Altrimenti la richiesta di mutuo o finanziamento va richiesta nel Paese di origine.
   3. Quali tipi di documenti sono necessari per l’acquisto di un immobile in Italia?
      Oltre al titolo di proprietà dell’immobile, per un’operazione di compravendita di un’abitazione sono necessari il documento catastale, il certificato energetico, la planimetria dell’immobile, le concessioni edilizie e i documenti di riconoscimento.
   4. Il prezzo dell’immobile è verificato prima della transazione?
      Sì, si consiglia di far fare una valutazione oggettiva del prezzo. In questo modo il futuro acquirente può essere sicuro che il valore della casa sia allineato con i prezzi di mercato. Questo è un aspetto fondamentale che spinge un acquirente straniero a fare un offerta sull’immobile.
   5. Dove avviene la transazione immobiliare?
      Tutti i documenti di proprietà saranno presentati al notaio. Lui o lei verificherà i documenti e li accetterà prima della transazione finale.

    

   Sei pronto a vendere la tua casa agli stranieri?

   

   Mi presento: il mio nome è Francesco Colarieti e mi occupo di Web Marketing Immobiliare. Se sei veramente interessato ad allargare le opportunità di vendita e intercettare acquirenti stranieri lasciami un tuo commento qui sotto!