USA: Cosa serve per acquistare casa negli Stati Uniti d’America

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Molte persone mi chiedono di acquistare casa all’estero. Gli Stati Uniti d’America (USA) rappresentano sempre una meta per chiunque voglia investire in completa sicurezza e trasparenza. Vediamo qui i motivi di questa scelta.

Cosa serve per acquistare casa negli Stati Uniti d'America USA

Mercato immobiliare USA: i consigli per non sbagliare

Il mercato immobiliare americano vive un momento di ripresa, dopo una fase – quella degli anni successivi alla crisi del 2008 – in cui è stata forte una flessione di tutto il settore.
Paradossalmente gli effetti a lungo termine della crisi, percepibili ancora adesso. Questo rende gli affari immobiliari in USA particolarmente vantaggiosi. Parliamo di un mercato in crescita che ancora offre delle ottime opportunità di acquisto a prezzi vantaggiosi.

Questo è il motivo principale per cui molti investitori, anche europei, negli ultimi tempi stanno riversando le loro risorse in compravendite di immobili USA. Ci sono persone che acquistano casa sia per fini personali che, soprattutto, a scopo di trarne un profitto. Massimizzare l’efficacia dell’investimento, affidandosi ad esperti è l’obiettivo di molti!

Acquisto di un bene immobile negli Stati Uniti: Casa serve

Da un punto di vista burocratico acquistare casa in USA non richiede particolari documentazioni personali. Non è necessario richiedere e ottenere un visto. Non serve avere il permesso di soggiorno né altre concessioni particolari. I requisiti richiesti sono principalmente di natura economica. In buona sostanza per acquistare casa in USA è necessario fornire rassicurazioni di tipo bancario e vincolarsi a precise procedure a riguardo.

Per esempio, è fondamentale avere un conto corrente bancario americano, aperto cioè in una banca USA. Tutte le transazioni legate all’immobile acquistato dovranno infatti avvenire tramite il conto americano, non è ammessa la possibilità di acquistare casa in USA utilizzando conti esteri.

Per aprire un conto in una banca americana è sufficiente recarsi in una filiale di uno dei tanti istituti finanziari. Richiedere l’apertura del conto, fornendo le informazioni e le documentazioni necessarie. Si tratta di una procedura piuttosto veloce, chiunque infatti può aprire molto facilmente un cc in una banca americana.

È possibile acquistare un immobile tramite un mutuo in USA. Tuttavia una richiesta di finanziamento a una banca americana non è un’operazione semplice e forse nemmeno consigliabile. Per farlo, infatti, è necessario versare anzitutto il 20% in contanti dell’ammontare dell’investimento. Più semplicemente sarebbe opportuno, se necessario, valutare di richiedere il mutuo in una banca presso il proprio paese di residenza.

Tassazione immobiliare negli USA

Il sistema di tassazione immobiliare in USA è per molti versi più agevole rispetto a molti altri paesi. La burocrazia per questi aspetti è più rapida e snella e questo consente di approcciare al sistema contributivo con maggior chiarezza e semplicità.

Le tasse per gli immobili in USA si sviluppano su quattro direttrici: quella locale, quella regionale, quella statale e infine quella federale.
Le imposte locali sono applicate solo in alcune zone. Il costo erariale maggiore è legato all’imposta sul reddito che tuttavia, anch’essa, non viene applicata in tutti gli Stati. Esistono delle precise condizioni per evitarla. Le tasse sulla vendita e sul consumo, come per esempio quelle sulla proprietà, si aggirano sulla 1,5% circa.

La semplicità del sistema contributivo americano non deve però indurre in errore e far pensare a una “flessibilità” che invece non c’è: è fondamentale essere precisi e diligenti nei pagamenti per evitare di incorrere in multe salatissime e sanzioni penali importanti. Per questa ragione potrebbe essere opportuno riferirsi a un referente professionale in loco che possa curare con meticolosità e precisione gli interessi dell’investitore.

Zone migliori per effettuare l’acquisto di un immobile in America

Le opportunità d’acquisto sul suolo americano sono numerose, tuttavia esistono zone maggiormente convenienti di altre perché attualmente protagoniste di una fase favorevole dal punto di vista immobiliare. Una di queste è certamente la Florida, che con il suo clima che attira avventori da tutto il mondo ma soprattutto gli importanti finanziamenti messi in campo dal Governo.

La Florida è oggi uno degli stati americani più convenienti per acquistare un immobile.

Miami è senz’altro la meta di punta nonché la città della Florida che, assieme a Orlando, attira il maggior numero di turisti per anno. Inoltre Miami è la zona preferita per il target altospendente, residenti, avventori stagionali e visitatori abituali da paesi esteri.

Modalità di acquisizione di un immobile negli USA

In funzione delle esigenze dell’investitore in USA si possono valutare diversi tipi di investimento immobiliare. Quello più conosciuto è finalizzato alla messa a reddito, che si sviluppa nella comune pratica di Apartment Building.

L’apartment building prevede sostanzialmente l’individuazione di un immobile composto da più appartamenti, come un classico condominio, le cui potenzialità consentono di valutare l’acquisizione di uno o più appartamenti allo scopo di metterlo in affitto e godere di una rendita costante e duratura.

In alternativa si può valutare una vendita secca (tecnicamente definita Flipping Immobiliare) ove lo scopo è acquisire un immobile a prezzo conveniente il cui valore, a seguito di opportuna ristrutturazione, possa crescere sensibilmente e permettere una plusvalenza importante nella rivendita.

Per questo genere di business immobiliare è sicuramente necessario richiedere una consulenza sull’house flipping ad esperti del settore.

Il guadagno immediato su una singola operazione è sicuramente possibile, ma non si ottiene automaticamente. Ecco perché spesso gli esperti del settore immobiliare USA, oltre ad affiancarsi all’investitore per una consulenza passo per passo, consigliano sempre di iniziare con il creare una società di diritto statunitense (solitamente si tratta di una LLC), con la quale poter operare senza alcuna problematica sul suolo americano, scegliere con calma l’appartamento più idoneo, ristrutturarlo e rimetterlo in vendita ottenendone così un profitto in tempi stimati inferiori ai 12 mesi.

Contatta le agenzie immobiliari che operano in USA

Remida Properties si occupa di House Flipping. Questa agenzia rappresenta il nostro riferimento sul posto. Vanta un archivio immobiliare di rilievo con un’attenta selezione di immobili di pregio considerati al top di gamma per il proprio rapporto qualità prezzo. Applica strategie di marketing mirate che ci permettono di avere una consulenza mirata alle tue necessità ed ha rappresentanti in lingua italiana.

 

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Esperto nel vendere agli stranieri

Mi presento: il mio nome è Francesco Colarieti e mi occupo di Web Marketing Immobiliare. Sei interessato a comprare e/o vendere casa all’estero? Lasciami un tuo commento qui così mi fai sapere a cosa sei interessato. Contattami!

10 risposte

  1. Buongiorno Francesco, mi sà dire se è meglio aprire una LLC o una INC per la gestione delo degli immobili che intendo acquitare? Grazie.

    1. Ovviamente la domanda è semplice mentre la risposta non è così facile in quanto bisogna entrare nel merito della questione. Il mio referente sul posto si torva in Florida e mi dice che LLC è una società a responsabilità limitata per cui l’apertura è abbastanza semplice mentre INC è più complessa ma questo dipende anche dello stato in cui si vuole aprire l’attività. Gli Stati Uniti sono uno stato federale.

  2. Buongiorno. Un immobile a Miami è stato acquistato al 50% ciascuna, da due società corporation costituite in loco. Come si può sciogliere la comunione della comproprietà se una delle due società non vuole vendere a terzi né vuole acquistare il 50% di proprietà dell’altra società? In Italia ci si rivolge al Giudice per lo scioglimento giudiziale del bene, in Florida non so.
    Grazie mille

    1. Salve Massimo, scusami per il ritardo nella risposta ma sto avendo un numero impressionante di contatti. Per ripondere alla tua domanda posso metterti in contatto con il mio referente sul posto. Parla italiano e potrà rispondere a tutte le tue domande.

  3. Ciao Francesco ,vorrei aquistare un appartamento a Miami …Per costituire una societa ,ho bisgno di permessi per vivere o e fattibile anche come cittadino italiano…Potrei aqiustare anche un hause Flipping ….Sono interessata per Miami

    1. Salve Elisabetta, per acquistare un apportamento non è fattibile anche come cittadino italiano. Per rimanere nel suolo americano a vivere bisogna invece avere un visto. Ti mando un email in privato così possiamo comunicare direttamente

  4. Buona sera, sono cittadino italiano e americano (doppia cittadinanza) vorrei inviare una certa somma a mio figlio che vive nel New Jersey per permettergli di comprarsi un’ appartamento. Negli Stati Uniti abbiamo un conto cointestato (banca americana). Come è meglio fare per evitare problemi con il fisco italiano ed americano. Mando la cifra negli Stati Uniti a mio nome come beneficiario e poi mio figlio avendo il conto cointestato compra l’appartamento a suo nome? O mando la somma a a mio figlio come beneficiario e poi sarà lui a comprare l’appartamento che desidera intestandolo a lui. Non so se mi sono spiegato. Resto in attesa di un consiglio. Grazie Oreste.

    1. Salve Oreste, se avete il conto cointestato la cosa più logica è quella di inviare i soldi a se stessi. Tuo figlio potrà disporre della cifra essendo cointestatario del conto. Spero di aver risposto alla tua domanda. Saluti

  5. Buongiorno. Vorrei comprare una casa a Syracuse. È molto vecchia e costa pochissimo. Non sono mai stata in America e sono italiana. Una volta comprata non ci andrei ad abitare e nemmeno voglio ristrutturarla. La comprerei e basta. Che spese annuali ci sarebbero? Grazie

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