Come salvarsi dal pignoramento e dalla vendita della casa messa all’asta

Per rispondere a tutti coloro che mi scrivono chiedendomi informazioni su come salvare la casa pignorata e messa all’asta, io rispondo sempre così: affidarsi ad un professionista che sappia quello cha fa.

Se sei un proprietario in difficoltà e rischi di rimanere indietro con i pagamenti delle rate del mutuo (o già ti trovi in questa situazione), dovresti subito attivare quelle procedure che ti consentiranno di salvare la tua casa dal pignoramento da parte della banca.

In molte occasioni ho riscontrato dei tentativi maldestri da parte di coloro che vogliono evitare il  pignoramento della casa. Passi falsi per una scappatoia che non c’è ti faranno perdere solo tempo prezioso. Salvare la propria casa non è un percorso per niente semplice e bisonga fare attenzione ai passi da compiere.

Per esempio ecco un elenco di 7 falsi miti:

Se c’è l’ipoteca della banca posso stare tranquillo, nessuno mi pignora la casa.

Falso ❌

Nulla vieta ad altri creditori di iscrivere una seconda (ma anche una terza, una quarta, ecc.) ipoteca sullo stesso immobile già ipotecato da altri.Il ricavato dell’asta andrà prima in favore del creditore titolare dell’ipoteca di primo grado, l’eventuale residuo a quello con l’ipoteca di secondo grado, e così via.

La prima casa non è pignorabile.

Falso ❌

La prima casa è pignorabile se i debiti contratti dal proprietario sono verso soggetti privati: la banca con cui si è stipulato un mutuo o qualsiasi altro soggetto terzo.

I debiti si estinguono dopo che la casa viene venduta all’asta

Falso ❌

Il codice civile, stabilisce che il debitore è responsabile delle obbligazioni da lui contratte con tutti i suoi beni, presenti e futuri.

E’ vero che se non pago le rate per 7 volte, la banca può effettuare il pignoramento della casa?

Falso (quasi sempre) ⚠️

Per rispondere a questa domanda bisognerà capire se il mutuo è stato stipulato primo o dopo l’aprile del 2016. Da maggio 2016, come stabilito dal decreto mutui 72/2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 maggio 2016, la banca deve attendere 18 rate non pagate prima di potervi portare via la casa. Se però hai aperto il mutuo prima dell’aprile 2016, la banca può revocare il mutuo per risoluzione contrattuale qualora si sia verificato il ritardato pagamento delle rate, per almeno 7 volte, anche non consecutive.

L’avvocato ha raggiunto l’accordo di saldo a stralcio con la banca, ora posso stare tranquillo?

Falso ❌

Pagare un legale per mandare una proposta di saldo a stralcio con un creditore è sì cosa buona se si ha in mano l’unico motivo di accettazione della proposta: i soldi. In questo caso, ci si può far affiancare da un professionista che sappia negoziare per strappare un’ottima percentuale di sconto sul debito totale. Ma se mancano i soldi, non se ne fa nulla della proposta di saldo a stralcio. Attenzione a non cadere nelle mani di legali che chiedono soldi anticipati per negoziare una cifra che sanno già che non può essere rispettata.

So che esistono scappatoie e trucchi per evitare il pignoramento (donazione, fondo patrimoniale, opposizione al pignoramento, ecc)

Falso ❌

Quando esiste già la presenza del debito, e soprattutto esistono le difficoltà nel pagarlo, passare la proprietà non fa altro che confermare la mala fede del gesto. Donazioni, fondi, cointestazione ad un familiare non ti solleva dalle obblicazioni assunte.

Posso fare opposizione al pignoramento della casa

Falso (quasi sempre) ⚠️

Fare opposizione al pignoramento è totalmente inutile a meno che non sussistano condizioni tali da opporsi. Di solito un avvocato consiglia l’opposizione solamente per prendere tempo basandosi su deboli motivazioni che nella grande maggioranza dei casi risultano inefficaci. Da notare che fare opposizione infondata porta a dover pagare le spese legali anche della controparte più le spese di tribunale per lite temeraria.

Solamente gli esperti del settore possono aiutarmi a salvare la casa dal pignoramento?

Vero ✅

Quello che farò per te: ti metterò in collegamento diretto con i migliori esperti del settore. Loro potranno fare un soppraluogo ed identificare una risposta adeguata. Ogni caso è differente. Spesso è una corsa contro il tempo.

Quando non si stanno pagando le rate del mutuo è fondamentale affidarsi a dei consulenti esperti nel settore delle insolvenze e che hanno a disposizioni numerosi strumenti per poter ritardare la vendita della casa all’asta, oppure addirittura di poter evitare del tutto.

Accordo, sospensione e riacquisto dell’immobile. Sono queste le tre strade da percorrere per salvare la casa pignorata o messa all’asta. Il più delle volte, si parla di saldo e stralcio (il debitore può pagare solo una parte del proprio debito, purché in una o al massimo tre rate) e di dilazione (il debitore può spalmare il proprio debito in più rate). Fammi sapere la tua situazione, correremo ai ripari con i consulenza personalizzata.

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