Dove trasferirsi in Italia per trovare lavoro
Trasferirsi per lavoro ma dove? L’Italia è un Paese meraviglioso lo sappiamo tutti ma dove trovare l’opportunità giusta? Leggendo le statistiche la migliore qualità della vita in Italia la troviamo nelle piccole province e al Sud. Il costo della vita è notevolmente inferiore rispetto alle grandi città e al Nord. Ma allora perché molti decidono di trasferirsi a Milano, Roma, Napoli? Per lavoro appunto!
Basta guardare infatti il grafico degli stipendi medi più alti e notiamo subito che Milano è sempre in testa alle classifiche mentre le città del Sud occupano spesso le ultime posizioni. Le grandi metropoli italiane, Milano, Roma e Napoli, offrono sempre maggiori opportunità lavorative rispetto ai piccoli centri. Hanno, infatti, a disposizione un budget per gli investimenti maggiore ed accentrano molte risorse destinate al territorio. Andremo verso la costruzione di città-stato come è successo a Londra in Inghilterra e a Parigi in Francia? Spero proprio di no! Se riuscissimo a creare lavoro anche nei piccoli centri l’Italia sarebbe veramente un Paese Meraviglioso!
Dove ci sono più offerte di lavoro in italia
Ogni giorno molte persone cercano un impiego anche fuori dalla città di residenza. Molti prendono in considerazione la possibilità di un impiego anche fuori dalla propria regione e di trasferirsi a molti Km di distanza dalla propria città natale. Si può partire con la ricerca sui siti di lavoro come Monster.it, Indeed, InfoJobs per scoprire quale possa essere il tuo luogo ideale.
In ognuno di questi siti c’è sempre un riferimento alle località più ricercate. Per decidere dove trasferirsi possiamo selezionare città, province o regioni. Cerca le più attive cioè quelle che presentano più annunci lavoro. E’ un ottimo strumento per avere maggiori chance di trovare un’occupazione. Più annunci ci sono più facile sarà trovare quello che più si adatta a te! Oppure prova a fare la ricerca in base al tuo lavoro ideale. Si dice per esempio che a Milano si cercano più senior tax consultant, neolaureati in economia e addetti alla contabilità. Mentre a Roma, si cercano addetti a gare d’appalto, tecnici commerciali e data analyst. A Napoli, si cercano per lo più profili come help desk con conoscenza della lingua tedesca, consulenti di back office e geometri di cantiere.
Trasferirsi per lavoro o per studio a Milano: Dove nascono le occasioni
Se si scegli di vivere a Milano, non lo si fa per caso ma per lavoro appunto. Milano è la città italiana più internazionale, è la capitale della moda, il centro economico più importante del nostro Paese dove è presente la sede della Borsa Italiana. Le aziende più importanti italiane e straniere hanno, infatti, almeno una sede qui. Ci sono importanti poli universitari tra cui il Politecnico di Milano e la Bocconi, tra i migliori d’Italia. Ha il maggior numero di annunci di impiego che associati a quelli derivanti dalla vicina provincia di Bergamo e quelli della Brianza rappresentano insieme il luogo d’Italia dove ci sono più opportunità lavorative. Oggi questo territorio è molto attrattivo sia per coloro che sono in cerca di lavoro sia per i giovani che decidono di trasferirsi per motivi di studio. Il clima multiculturale che si respira aiuta a creare contatti importanti e nuove opportunità. Ho trovato all’interno del sito del Comune quest’ottima guida su come trovare lavoro a Milano. Che efficienza!!
Vivere a Milano e i quartieri da evitare
Quanto costa vivere a Milano? Si tratta di una delle città più costose d’Italia ma come detto, anche quella dove le retribuzioni sono più alte. Affitti e spesa in generale non sono bassi ma la grande offerta di alloggi può farvi risparmiare qualcosina. Trasferirsi per lavoro a Milano e trovare casa lontano non è forse la soluzione ideale. Sicuramente bisogna tener conto della variabile traffico. Come tutte le grandi città è spesso congestionata e il parcheggio può diventare spesso un problema. Bisogna considerare il tempo perso per raggiungere il lavoro e poi quello di rientro a casa. Il mio suggerimento è spendere un po’ di più ma trovare una casa comoda. Onestamente devo dire che nel complesso la città è ben organizzata e ben collegata anche con la metropolitana. Se hai la possibilità di raggiungere il lavoro a piedi o in bicicletta, questo modo di vivere la città aumenterà notevolmente la tua qualità della vita .
Mi affido spesso al portale immobiliare.it che offre dati aggiornati e una mappa di ricerca interattiva che mi permette di selezionare bene le zone che più mi interessano. Ti segnalo qui i quartieri di Milano da evitare: Lambrate, Mecenate, Quarto Oggiaro, Bovisa, Scalo Romana e Rogoredo.
Trasferirsi per lavoro a Roma: la metropoli più verde d’Europa
Roma è il comune più grande e popoloso d’Italia. Si contano 2 865 000 residenti ma aggiungendo anche pendolari, militari, studenti, residenti vaticani, politici e diplomatici, il totale degli abitanti di Roma in un normale giorno lavorativo raggiunge la cifra di circa 4 000 000 di persone. Per fortuna è anche la metropoli più verde d’Europa. Villa Doria Pamphili, Villa Ada, Villa Borghese nacquero per volontà di papi, cardinali e famiglie nobili dell’epoca e oggi sono grandi spazi verdi nel cuore delle città. Grazie a questa ‘eredità’, Roma non ha eguali al mondo. Si può inoltre apprezzare l’architettura rinascimentale nel giardino di Villa Medici, il neoclassicismo nel parco all’inglese di Villa Torlonia, l’architettura contemporanea nei giardini dell’Eur. E’ una città che attrae molti profili legati al mondo dell’arte e all’industria cinematografica come: architetti, artisti, copywriters, sceneggiatori, attori, filmmakers, assistenti di produzione.
Vivere a Roma e i quartieri da evitare
Quanto costa vivere a Roma? Si tratta di un metropoli e come tutte le grandi città i prezzi degli immobili sono abbastanza alti. La Capitale d’Italia, però, ha un estensione più grande rispetto a quella di Milano. Si possono, infatti, trovare soluzioni abitative molto più economiche rispetto al capoluogo lombardo. Le strade di Roma sono più 8.300 chilometri, quelle di Milano superano di poco i 1.300.
Trasferirsi per lavoro a Roma e trovare casa non risulta un’impresa facile. Il sistema di trasporto pubblico è esteso ma non puntuale. Molti si muovono in motorino ma le strade possono essere anche pericolose. Il parcheggio dell’auto può diventare spesso un problema. Ti consiglio di trovare una sistemazione vicino a qualche zona verde della città. Alzerai la qualità della tua vita e sopravviverai allo stress della capitale. Avrai la possibilità di fare esercizio fisico gratuitamente e all’aria aperta e frequentare i numerosi eventi pubblici che vengono organizzati in questi parchi.
Per i cittadini i luoghi più pericolosi di Roma sono invece la stazione Termini e i relativi dintorni, Piazza Vittorio, la stazione Tiburtina e la stazione Ostiense. I romani, in generale, evitano le strade isolate. Fanno attenzione quando si trovano presso le stazioni della metropolitana, le fermate degli autobus e nei vagoni della metro. (Fonti Roma Fan Page). I quartieri da evitare sono: San Basilio, Tor Sapienza, Ponte di Nona, Tor Bella Monaca.
Trasferirsi per lavoro o per studio a Napoli: addore ‘e mare
Napoli è la terza città italiana per grandezza e una tra le più importanti per risorse culturali e monumenti al mondo. E’ stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel 1995. Il suo tessuto urbano contemporaneo conserva gli elementi della sua storia ricca di avvenimenti. I tracciati delle sue strade, la ricchezza dei suoi edifici storici caratterizzanti epoche diverse conferiscono al sito un valore universale senza uguali» (Wikipedia).
Napoli è perciò ricchissima di siti archeologi. Si può pensare di trovare lavoro presso uno dei museo e siti archeologi della città. Si accede attraverso concorsi pubblici oppure per reclutamento di collaboratori esterni. Una guida da consultare se si vuole seguire questo percorso è la pagina Avvisi e quella Incarichi e collaborazioni. Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo provvede alla gestione e al controllo di musei territoriali: Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo Archeologico dei Campi flegrei, Museo Archeologico di Pithecusae, Museo Storico Archeologico di Nola, Museo Archeologico della Penisola Sorrentina George Vallet; e dei siti archeologici di Baia – Bacoli, Capri, Cuma, Ischia, Liternum, Miseno, Napoli, Nola, Pozzuoli, Sorrento e Pompei. Da un punto di vista occupazionale, ciò lascia facilmente intuire che si può cercare lavoro anche nel campo della ristorazione e quello ricettivo. Napoli è famosa per la pizza, la pastiera, il casatiello, i babà, le sfogliatelle e il caffè. Va detto che tale settore è abbastanza saturo ma se siete altamente qualificati le opportunità non mancheranno.
Vivere a Napoli e dove prendere casa
Quanto costa vivere a Napoli? Il centro partenopeo è molto più economico rispetto a Milano e a Roma. Si può vivere a Napoli anche con poco. Bisogna però fare attenzione a dove prendere casa.
Uno dei quartieri più eleganti è Chiaia. E’ zona che si sviluppa lungo l’isola pedonale dello shopping. Ci sono molti negozi e locali e questa zona è sempre ben frequentate. Facilmente si può raggiungere le fermate della metropolitana, la funicolare e il lungomare.
Il quartiere Centro Storico, patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è perfetto per coloro che desiderano spostarsi a piedi, in bicicletta o in metro. Le stazioni della Metro di Napoli sono delle vere opere d’arte costruite e progettate da noti artisti ed architetti contemporanei.
Un altro quartiere napoletano molto richiesto è quello della collina del Vomero. La consiglierei sopratutto a famiglie con bambini. In questa zona della città si può vivere tranquillamente. Sono presenti molti servizi come scuole e luoghi di intrattenimento.
Il quartiere della cittadella universitaria è Fuorigrotta. Rappresenta il centro degli eventi sportivi e fieristici napoletani, nonché la principale sede di concerti e convegni. E’ collegata bene sia con il Centro Storico sia con la periferia nordovest della città.
Il quartiere più prestigioso della città di Napoli è Posillipo. Si trova su una collina da cui si può ammirare uno dei panorami migliori sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio. I prezzi delle case qui salgono notevolmente.
Le zone e i quartieri da evitare a Napoli
Le zone della città dove fare maggiore attenzione è Piazza Garibaldi dove si trova la Stazione Centrale di Napoli e le zone limitrofe di Via Arenaccia e Porta Nolana. Da evitare anche il Centro direzionale dopo la chiusura degli uffici e Piazza Cavour che cambia aspetto in tarda serata. Quindi attenzione a prendere casa vicino a queste zone. Da evitare assolutamente sono i Quartieri Spagnoli e il rione Sanità.
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Mi presento: il mio nome è Francesco Colarieti e mi occupo di Web Marketing Immobiliare. Lavoro con agenti immobiliari di tutto il mondo per cui sarà per te più semplice trasferirti da una città all’altra, da una nazione all’altra, da un continente all’altro. Per questo ragione lavoro anche con i “privati” che vogliono vendere il proprio immobile nel modo più efficace ed economico possibile. Puoi sfruttare le mie competenze e il mio network per trovare la tua casa ideale. Potrai cercarla vistandola di persona oppure attraverso i Virtual Tours. Con il gruppo Smart Agent potrai agevolmente scegliere la tua nuova casa. Per la vecchia ci pensiamo sempre noi! Potrai venderla o affittarla. La scelta è solo tua. Contattami ora!